Il progetto per un'infrastruttura più intelligente e scalabile
Con lo storage dei dati unificato e un approccio ai microservizi all'edge, Red Hat offre prestazioni affidabili e cloud-native su scala globale.
dipendenti
nelle vendite annuali
in oltre 40 paesi
AI. Cloud. ML. LLM. AR/VR. Blockchain. Cosa hanno in comune?
Sono tutti alimentati da enormi set di dati—misurati in petabyte—e stanno ridefinendo il modo in cui le organizzazioni si connettono, innovano e competono. Le tecnologie dirompenti non sono più l'eccezione—sono la regola. Eppure, anche in quest'era di microservizi ed edge computing, i sistemi monolitici svolgono ancora un ruolo. La sfida? Navigare questo panorama frammentato e in rapida evoluzione con fiducia.
Red Hat e NetApp: collaborano per il futuro
Red Hat, leader mondiale nella fornitura di soluzioni open-source, offre decine di prodotti che spaziano tra intelligenza artificiale, cloud computing, automazione e servizi dati. Alla base del suo successo c'è la continuità edge-to-core, alimentata in parte dal fabric dello storage dalle performance elevate di NetApp. Insieme, Red Hat e NetApp stanno plasmando il futuro dell'infrastruttura dati: ibrida, aperta e intelligente.
“Le aziende di maggior successo non si limitano ad adottare la tecnologia, ma la integrano strategicamente per servire i propri clienti in modi nuovi e migliori.”
Matt Hicks, CEO, Red Hat
Negli anni 2010, la containerizzazione ha rivoluzionato il cloud computing. Docker lo ha semplificato, Kubernetes lo ha scalato e Red Hat OpenShift lo ha reso pronto per l'azienda. Lanciata nel 2012 sotto la guida di Matt Hicks, Red Hat OpenShift ha permesso alle organizzazioni di creare e scalare applicazioni in modo più fluido negli ambienti on-premises, cloud pubblici e cloud ibridi.
La potenza di questa architettura si vede meglio in azione. Prendi Netflix, per esempio:
Lo stesso approccio containerizzato e basato su microservizi è alla base di Red Hat OpenShift. Adottando Docker e Kubernetes fin dall'inizio, Red Hat OpenShift è diventata una piattaforma per le organizzazioni per sbloccare il pieno potenziale delle soluzioni cloud-native.
NetApp ha aderito alla rivoluzione dei container nel 2016 con NetApp® Trident™, un orchestrator di storage open-source per Kubernetes. Insieme, Red Hat e NetApp sono rimasti all'avanguardia nell'innovazione nativa per il cloud, fornendo gli strumenti e l'infrastruttura di cui le aziende hanno bisogno per scalare le applicazioni, automatizzare i flussi di lavoro e offrire esperienze utente eccezionali.
Il valore reale dell'AI risiede nell'inferenza—quando i modelli addestrati generano informazioni utilizzabili. Eppure, il 70% degli investimenti in AI della maggior parte delle organizzazioni non lascia mai il laboratorio.
Red Hat e NetApp stanno cambiando le cose.
Red Hat ha recentemente implementato il NetApp AFF A90 sistema storage per ottimizzare il training di modelli AI e le applicazioni basate su OpenShift. Con fino a 40M IOPS, 1TB/s di throughput e una disponibilità del 99,9999%, l'infrastruttura di NetApp supporta i carichi di lavoro AI più impegnativi di Red Hat.
NetApp Trident fornisce storage persistente per l'AI Inference Server containerizzato di Red Hat, consentendo implementazioni di modelli più rapide e convenienti. Come afferma un ingegnere senior di Red Hat: “Insieme, Red Hat e NetApp trasformano i dati in informazioni e le informazioni in azioni, ovunque si trovino.”
Red Hat OpenShift si integra anche con Amazon FSx for NetApp ONTAP per uno storage condiviso scalabile e completamente gestito. All'interno di un'esperienza nativa AWS, gli utenti ottengono l'accesso alle funzionalità più diffuse di NetApp ONTAP® come copie Snapshot™, volumi FlexClone® e replica con SnapMirror®. Il driver Trident di NetApp semplifica ulteriormente i processi Kubernetes su più container, garantendo scalabilità e performance senza interruzioni.
L'architettura a microservizi su cui ci basiamo oggi è possibile solo attraverso la containerizzazione, che suddivide le applicazioni in servizi più piccoli e indipendenti. Questo approccio migliora agilità, resilienza e scalabilità evitando il vendor lock-in.
Per un produttore, l'integrazione di piattaforme tradizionali con processi basati sull'intelligenza artificiale era fondamentale per la loro strategia futura. Red Hat e NetApp hanno collaborato per progettare tre soluzioni praticabili, offrendo in definitiva un'integrazione AI perfetta senza mesi di downtime. Il risultato? Un'esperienza cliente così unificata che è difficile dire dove finisce Red Hat e dove inizia NetApp.
"Per essere una platform company, dobbiamo abilitare i clienti a ciò che verrà dopo."
Matt Hicks, CEO, Red Hat
Con l'espansione delle soluzioni cloud-native verso l'edge, l'integrazione dell'AI sarà essenziale in tutto lo stack. L'infrastruttura ibrida di Red Hat e NetApp costituisce la base per questo futuro, consentendo alle aziende di scalare modelli di AI, automatizzare i flussi di lavoro e sbloccare il pieno potenziale dei propri dati.
Grazie all'innovazione open-source e all'infrastruttura intelligente, Red Hat e NetApp sono pronti a mostrare al mondo cosa è possibile.
Pronto a migliorare il tuo livello operativo? Scopri come una partnership strategica con NetApp può fare la differenza.