Meglio insieme: VMware Cloud Foundation Operations e NetApp Data Infrastructure Insights

Proprio come il mio garage, le organizzazioni IT dispongono di molti strumenti diversi, alcuni dei quali vengono usati raramente (se non mai). Il mio set di cricchetti da 1/2 pollice viene utilizzato in quasi tutti i miei progetti, ma la pressa per giunti sferici è stata usata una sola volta e da allora è rimasta a prendere polvere. Il detto "usa lo strumento giusto per ogni lavoro" è generalmente valido, ma a volte bisogna arrangiarsi con quello che si ha. È certamente opportuno consolidare gli strumenti di gestione IT, ma la priorità assoluta dovrebbe essere quella di evitare di lasciare vuoti critici. 

Nel corso degli anni, l'osservabilità IT è diventata un mercato affollato ed è difficile trovare un'organizzazione di dimensioni ragionevoli che non utilizzi già diversi prodotti. Alcune piattaforme competono diventando come un coltellino svizzero e soddisfacendo il maggior numero possibile di requisiti (e sostituendo il maggior numero di altri strumenti). Altre trovano una nicchia e si concentrano su qualcosa che nessun altro fa. Il risultato è una sorta di diagramma di Venn dell'osservabilità, con capacità uniche e sovrapposte.

NetApp^® Data Infrastructure Insights offre un ampio supporto eterogeneo in tutti i suoi principali casi d'uso e offre una prospettiva incentrata sullo storage con numerose funzionalità esclusive non presenti nei prodotti della concorrenza. La suite VMware Cloud Foundation (VCF) Operations (precedentemente VMware Aria Operations) è simile sotto questo aspetto. È anch'essa una piattaforma di osservabilità con supporto multivendor, ma è specificamente focalizzata su VMware.

Sia Data Infrastructure Insights che VCF Operations offrono ampie funzionalità in termini di osservabilità generale, pianificazione della capacità, integrazioni con terze parti, personalizzazione e risoluzione dei problemi, con una libreria completa di dashboard e report pronti all'uso. In generale, potremmo descrivere VCF Operations come una piattaforma di osservabilità VMware con alcune funzionalità di storage e, al contrario, Data Infrastructure Insights offre un approccio incentrato sullo storage con osservabilità VMware. Sebbene forniscano alcuni degli stessi dati in un contesto diverso, ciascuna piattaforma offre una prospettiva unica che si rivolge specificamente ai team VMware e Storage Operations, rispettivamente.

Ciò che oggi è noto come VCF Operations ha una lunga storia ed è cresciuto fino a diventare una suite di prodotti attraverso una combinazione di sviluppo e acquisizioni. Oltre ai suoi numerosi prodotti complementari di supporto, ha subito diversi rinnovamenti e rebranding, da vCenter Operations (vCOps), a vRealize Operations (vROps), ad Aria Operations e infine a VMware Cloud Foundation Operations. Grazie alla posizione dominante di VMware sul mercato, nonché alle API robuste, complete e aperte, molte startup hanno capitalizzato su questa opportunità e hanno sviluppato una miriade di componenti aggiuntivi di terze parti per VMware vSphere. VMware ha acquisito strategicamente i migliori per integrarli direttamente nella suite di prodotti. Nel corso degli anni sono state aggiunte funzionalità, come Log Insight (di Pattern Insight), Network Insight (di Arkin) e True Visibility Suite (di Blue Medora), solo per citarne alcune. Molti di questi prodotti aggiuntivi erano disponibili à la carte tramite livelli di licenza, ma da allora sono stati raggruppati in quello che oggi conosciamo come VCF Operations.

Oltre a vCenter stesso, VCF Operations è lo strumento di riferimento per molti amministratori VMware che vi hanno accesso. VCF Operations offre un'enorme quantità e ampiezza di informazioni per gli ambienti VMware, ben oltre quelle disponibili in vCenter, e su scala aziendale rappresenta una risorsa incredibilmente preziosa. Detto questo, VCF Operations può essere complesso e richiede una curva di apprendimento più ripida per un'adozione efficace, quindi non viene spesso utilizzato al di fuori dei team VMware.

NetApp Data Infrastructure Insights ha una storia simile, il cui capostipite è il software SANscreen^®, uno strumento di osservabilità SAN acquisito da NetApp nel 2008. SANscreen ha fornito l'ispirazione per NetApp OnCommand^® Insight, che è diventato un'offerta software-as-a-service (SaaS) sotto forma di Cloud Insights e oggi è noto come Data Infrastructure Insights.

Per anni, Data Infrastructure Insights e le sue precedenti iterazioni hanno offerto agli amministratori di storage la gestione e l'osservabilità dei loro ambienti multicloud eterogenei e ibridi con un'ampiezza e una profondità senza precedenti. Data Infrastructure Insights offre una profonda integrazione con gli altri elementi del data center per fornire una visione completa, offrendo insight basati sull'intelligenza artificiale sull'ambiente di elaborazione e storage moderno.

Data Infrastructure Insights offre un approccio semplice, che include report, dashboard e avvisi pronti all'uso per un time-to-value pressoché immediato. Data Infrastructure Insights è fornito esclusivamente come soluzione SaaS per eliminare la gestione dei metadati e fornisce le informazioni giuste nel contesto giusto al pubblico giusto. A differenza di VCF Operations, Data Infrastructure Insights non si affida a sviluppatori di terze parti per funzionalità estese.

In definitiva, la situazione è molto simile a quella di possedere sia un veicolo elettrico (EV) che un SUV a benzina. Entrambi hanno quattro ruote e possono portarti ovunque, ma le modalità d'uso sono sufficientemente diverse da rendere i due veicoli complementari. Avere un EV per spostamenti casa-lavoro economici e spostamenti urbani è complementare a un veicolo di grandi dimensioni che può trasportare oggetti o portare la famiglia in viaggio.

Allo stesso modo, Data Infrastructure Insights e VCF Operations possono integrarsi a vicenda in un'organizzazione IT. Ad esempio, se un team di storage sta risolvendo un problema di prestazioni, con Data Infrastructure Insights può disporre di viste dettagliate e di una potente correlazione con l'intera infrastruttura di storage. Può identificare rapidamente un collo di bottiglia nelle prestazioni o un errore di configurazione e, se il problema non è correlato allo storage, può risalire alla VM e all'host che lo causano. Quindi, quando il team di storage passa il problema al team VMware, quest'ultimo sa già da dove iniziare. Entrambi i team hanno così evitato la perdita di tempo di dover continuamente discutere il problema. Al contrario, se un team VMware ritiene di avere un problema di storage, può utilizzare VCF Operations per controllare le VM e gli host e quindi fornire al team di storage un datastore o una LUN da analizzare.

In un mondo perfetto, tutti in ITOps sono in perfetta sincronia in ogni momento e si impegnano a fondo per fare la propria parte nel miglior modo possibile. Sappiamo però che non è sempre così: spesso si fanno supposizioni errate, che possono portare a numerose accuse e ad attribuire colpe in modo errato. Evitare questo scenario è il modo in cui la sovrapposizione di funzionalità tra Data Infrastructure Insights e VCF Operations aggiunge valore alla vostra organizzazione, anziché essere inutilmente ridondante.

Supponiamo, ad esempio, che l'amministratore VMware rilevi in VCF Operations che una VM presenta latenza di storage e invii il ticket di assistenza al team di storage. Questa latenza potrebbe essere solo un sintomo di un altro problema, poiché sono presenti molti livelli di astrazione tra la VM e la LUN di back-end. Individuare il collo di bottiglia può essere un processo noioso, che coinvolge molti team e strumenti diversi. Tuttavia, Data Infrastructure Insights comprende l'intero percorso dati tra la VM e la LUN di back-end, inclusi il disco della macchina virtuale (VMDK), il datastore, l'host, gli switch SAN e i nodi di storage.

Con lo strumento SAN Analyzer, Data Infrastructure Insights può visualizzare in un'unica schermata tutte le metriche pertinenti e gli avvisi relativi a tali oggetti. Può anche identificare automaticamente eventuali conflitti di risorse e incorporare eventuali modifiche di configurazione correlate al problema. Invece di risolvere un problema alla volta, i team possono correlare tutti i dati, individuare immediatamente il vero collo di bottiglia (o identificarne la causa principale) e intervenire di conseguenza.

Il risultato finale è una collaborazione notevolmente migliore tra i team IT. I clienti hanno segnalato un tempo medio di innocenza/risoluzione fino al 75% più rapido, una riduzione degli errori di configurazione e l'eliminazione dei silos funzionali nell'organizzazione ITOps.

Sia VMware VCF Operations che NetApp Data Infrastructure Insights offrono potenti funzionalità per la gestione dell'infrastruttura IT, ciascuna con i propri punti di forza e caratteristiche uniche. VMware VCF Operations offre un livello di dettaglio maggiore per l'infrastruttura VMware, rendendolo adatto ad ambienti che richiedono un monitoraggio dettagliato delle VM e dell'hardware fisico. In aggiunta, NetApp Data Infrastructure Insights eccelle nel fornire insight completi sulla SAN ai team IT di storage e interfunzionali, e un approccio più integrato al monitoraggio dell'infrastruttura.

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